Si allarga la platea delle categorie di attività dei possibili beneficiari dell’Ape sociale

La proroga dell’Ape sociale per tutto il 2022 si accompagna alla implementazione della tabella delle categorie di lavoratori beneficiari. La nuova classificazione appare un poco più corposa rispetto al passato, pure se non mancano esclusioni e definizioni che inevitabilmente potrebbero alimentare un contenzioso con l’Inps; il riferimento, in particolare, è alla mancanza di qualificazione dell’addetto. La tabella è compilata tenendo conto della classificazione Istat, per cui ad ogni definizione corrisponde un codice numerico. Le professioni che permettono di poter fruire del beneficio dell’uscita anticipata sono le seguenti: professori di scuola primaria, pre-primaria e professioni assimilate (codice Istat 2.6.4); tecnici della salute (3.2.1); addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate (4.3.1.2); professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali (5.3.1.1); operatori della cura estetica (5.4.3); professioni qualificate nei servizi professionali ed assimilati (5.4.4); artigiani, operai specializzati, agricoltori (6); conduttori di impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali (7.1.1); operatori di impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli (7.1.2); conduttori di forni ed altri impianti per la lavorazione del vetro, della ceramica e di materiali assimilati (7.1.3); conduttori di impianti per la trasformazione del legno e la fabbricazione della carta (7.1.4); operatori di macchinari e di impianti per la raffinazione del gas e dei prodotti petroliferi, per la chimica di base e la chimica fine e per la fabbricazione di prodotti derivati dalla chimica (7.1.5); conduttori di impianti per la produzione di energia termica e di vapore, per il recupero di rifiuti e per il trattamento e la distribuzione delle acque (7.1.6); conduttori di mulini e impastatrici (7.1.8.1); conduttori di forni e di analoghi impianti per il trattamento termico dei minerali (7.1.8.2); operai semiqualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio (7.2); operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare (7.3); conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento (7.4); personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli (8.1.4); portantini e professioni assimilate (8.1.5.2); professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca (8.3); professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione e nelle costruzioni (8.4).