A 12 giornate dall’inizio il paragone tra le due stagioni vede volare Napoli, Fiorentina e Milan. Deludono Roma e Juventus

Nuovi progetti, nuovi tecnici. Ad eccezione del Milan e dell’Atalanta, tutte le migliori squadre del campionato italiano hanno cambiato guida tecnica e l’andamento rispetto alla stagione scorsa è ancora al di sotto le attese per tanti. Dopo 12 giornate dall’inizio del torneo, è possibile fare un (primo) bilancio: al momento, la performance peggiore (tra le big) è stata registrata dalla Juventus che per tornare a vincere si è affidata a Massimiliano Allegri. Che fin qui ha fatto peggio del suo predecessore Andrea Pirlo: rispetto allo scorso campionato sono 6 i punti in meno. Subito dopo c’è la Roma di Mourinho che rispetto a quella di Fonseca ha 5 punti in meno. Il paradosso è che lo scorso anno a questo punto tutta la piazza giallorossa si scagliò contro Fonseca anche se era al terzo posto ed oggi invece, sul web i tifosi hanno dato il proprio sostegno a Mourinho che dovrà ripagare loro con i risultati altrimenti anche quella del portoghese potrebbe diventare una stagione negativa. In negativo, rispetto allo scorso anno, anche l’Inter di Inzaghi che rispetto a quella campione d’Italia di Conte ha 2 punti in meno. Saldo positivo per la Lazio di Sarri che dopo le critiche delle prime giornate sta iniziando a convincere e rispetto a quella di Inzaghi ha 3 punti di differenza in più, a conferma che la strada è quella giusta anche se nei prossimi due match i biancocelesti incontreranno Juventus e Napoli. Napoli che, tra tutte, è quella che ha accolto meglio il nuovo progetto di Spalletti, tanto da avere un 8 punti in più rispetto alla passata stagione. Numeri positivi anche per Milan e Atalanta che, con la conferma di Pioli e Gasperini, hanno rispettivamente 8 e 3 punti in più rispetto alla stagione 2020/2021. Tra le altre, la nuova Fiorentina di Italiano segna un +8 rispetto a quella di Iachini della scorsa stagione, ed è quella con la crescita maggiore. Male il Sassuolo che rispetto allo scorso campionato, quando alla guida c’era De Zerbi, ha 9 punti in meno.