«Noi di FdI pronti a sostenere la candidatura di Berlusconi al Quirinale»

Nel centrodestra nessuno è contrario al voto anticipato, in caso di elezione di Mario Draghi a presidente della Repubblica. Neanche la Lega. Ne è convinta la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Intervenendo in conferenza stampa, ha detto: «So che una forza come la Lega, esattamente come Fratelli d’Italia ma anche Forza Italia, non ha mai indietreggiato di fronte al tema della libertà dei cittadini di scegliersi il governo. Su questo siamo tutti d’accordo e penso che nessuno abbia cambiato idea». Una dichiarazione sostenuta dai fatti: «Per noi le elezioni sono sempre la via maestra», ha ribadito ieri Salvini, rinviando però la discussione sull’elezione del capo dello Stato: «Di Quirinale parlo a febbraio». Cosa che non ha fatto oggi Meloni. «È una questione estremamente seria e non si sta giocando alle figurine», ha replicato a chi le chiedeva di scegliere uno tra Draghi e Silvio Berlusconi, «una persona che abbiamo più volte sostenuto alla presidenza del Consiglio, figuriamoci se FdI non lo sosterrebbe alla presidenza della Repubblica». Fratelli d’Italia «lavora soprattutto per avere un presidente della Repubblica che faccia il presidente della Repubblica», ha assicurato Meloni per poi concludere: «Il principio che ha la sinistra che un presidente della repubblica serve per garantire che il partito stia al governo pure quando perde le elezioni a me non interessa».