L’indicatore, calcolato da IHS Markit ha raggiunto i 61.1 punti

A ottobre l’attività del settore manifatturiero italiano ha registrato una nuova accelerazione, facendo segnare un aumento record all’indice PMI calcolato da IHS Markit. Nel dettaglio l’indice è salito a 61.1 punti dai 59.7 di settembre, riflettendo le performance sia della produzione che dei nuovi ordini, con questi ultimi che sono cresciuti al tasso più veloce degli ultimi quattro mesi, grazie alla domanda nazionale e a quella estera. Sulla produzione, tuttavia, pesa la carenza di fornitura che ha portato a diverse interruzioni anche della distribuzione. «Il livello del lavoro inevaso – spiega Lewis Cooper, economista di IHS Markit – è aumentato al tasso più veloce in 19 anni e le aziende l’hanno attribuito alla carenza di materiale, alla mancanza di personale e alla forte domanda».