Udinese, Chelsea, Atalanta e Torino sono le squadre con maggior numero calciatori stranieri

Secondo un report del CIES Football Observatory, che prende in considerazione i cinque migliori campionati UEFA, l’Udinese ha registrato il numero più alto di stranieri in campo: l’88%. La squadra friulana è la prima tra le quelle di Premier League, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1. Dietro i bianconeri si posiziona il Chelsea, che in queste prime sei partite di stagione ha utilizzato stranieri in campo per l’86,6% (per stranieri si intende giocatori di una nazionalità differente rispetto alla nazione dove si disputa la competizione). Al terzo posto, troviamo un’altra italiana: l’Atalanta con l’86,3%, seguita anche qui da un’altra squadra della Serie A, il Torino con l’83,7%. Dati che ovviamente dovrebbero far riflettere la Figc e il Coni, dato che nel nostro campionato, gli italiani e soprattutto i giovani fanno fatica a trovare spazio. Nella top 10 dei migliori campionati europei, si trovano anche Wolverhampton, Manchester City e Watford per quanto riguarda la Premier, una sola squadra spagnola ed è l’Atletico Madrid, una francese ed è il Lille e il Lipsia per la Bundesliga. Per quanto riguarda, invece, il campionato italiano, come già detto, Udinese, Atalanta e Torino comandano questa classifica, al quarto posto la Lazio con il 74,8% di stranieri in campo, seguito dal Milan con il 74,3%. A metà classifica Napoli (72,1%), Inter (71,2) e Juventus (65,8). Più staccata la Roma con il 63%, mentre i dati più bassi sono quelli registrati da Empoli (38%) e Genoa (36,2%), che sono le uniche due squadre ad aver schierato più italiani che stranieri nei minuti fin qui disputati. L’unica squadra nei top campionati europei a non aver schierato giocatori di una nazionalità differente è l’Athletic Club di Bilbao, che da anni segue questa politica societaria.