A seguire le romane, male Napoli e Juventus. Dal prossimo turno, il limite alla capienza consentita è destinata ad aumentare

A sette giornate dall’inizio del campionato, è possibile tracciare un primo bilancio sul numero di spettatori che hanno assistito alle partite dagli spalti. In cima alla classifica per numero di presenze allo stadio, c’è l’Inter con una media per partita di circa 33.066 tifosi. Al secondo posto il Milan: a San Siro è stata registrata una media di 31mila spettatori alle partite casalinghe dei rossoneri. Sale sul podio la Roma, con una media di 29.450 tifosi mentre poco sotto c’è la Lazio che ha una media di 26.333 spettatori a partita. In entrambi i casi, la presenza di due nuovi tecnici, José Mourinho e Maurizio Sarri, potrebbe aver contribuito molto al risultato. Nonostante il primo posto in classifica, il Napoli fa fatica a riempire lo Stadio Diego Armando Maradona: la media dei tifosi azzurri presenti allo stadio si attesta a 19.933. Ottavo posto addirittura per la Juventus con 17mila spettatori a partita. In occasione delle prime sette giornate di campionato, il governo ha imposto una capienza massima degli impianti all’aperto, pari al 50% della capienza totale. A breve le cose cambieranno, però: già a partire dal prossimo turno, gli stadi italiani potranno riempirsi per il 75%. Ma questo limite potrebbe presto esser rimosso e nel giro di 15 giorni la capienza potrà tornare ad essere completa, tutto dipenderà dall’andamento dei contagi.