RITOCCHI PER LO SPORT

È stata una delle grandi questioni soprattutto nella prima parte della pandemia. Si tratta del sostegno economico ai lavoratori dello sport, duramente colpiti dalle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. A differenza di altre categorie di lavoratori, l’indennità è stata assegnata sulla base di vincoli molto stringenti, anche a causa della scarsità degli stanziamenti iniziali. Ora, le eventuali risorse non impiegate dovranno essere riversate da Sport e Salute spa al bilancio dello Stato per essere riassegnate al fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano e al fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale. È prevista una quota al 50% per ciascuno.

INFRASTRUTTURA POTENZIATA

L’articolo 7 apporta alcune modifiche alla normativa che regola il funzionamento del contact center green pass, la cui tenuta passa al Ministero della salute. Si tratta del sistema telefonico o di posta elettronica necessario per acquisire la certificazione verde, da intendersi quale servizio supplementare rispetto al già esistente servizio 1500 – numero di pubblica utilità. In ragione dei maggiori oneri, lo stanziamento è incrementato da un milione a quattro milioni di euro, con copertura individuata nel fondo speciale di parte corrente. Negli ultimi giorni, in coincidenza proprio con l’estensione del green pass si segnala un incremento delle tentate truffe ai danni del sistema di rilascio del green pass.