La produzione industriale torna ai livelli pre-Covid

Nel secondo trimestre, il Prodotto interno lordo italiano ha registrato aumento congiunturale, pari al 2,7%, «più accentuato di quello registrato da Francia e Germania». Lo rende noto l’ISTAT, sottolineando che, «dopo la forte ripresa nella prima parte dell’anno legata alla progressiva rimozione delle misure di distanziamento, l’economia mondiale ha mostrato segni di decelerazione, risentendo dell’andamento del settore industriale». La variazione acquisita per il 2021 è +4,7%. «A luglio – prosegue l’ISTAT – è proseguita la fase di recupero della produzione industriale. L’indice misurato al netto delle costruzioni si è attestato sui livelli pre-crisi, segnando un ulteriore rialzo congiunturale (+0,8%)».