Tutti i partiti della maggioranza hanno ritirato gli emendamenti alla Camera al dl green pass, niente fiducia. Meloni: «Misura non di buon senso»

«È un passo avanti. Qualcuno voleva mettere la fiducia eliminando qualsiasi discussione in Parlamento e fortunatamente non è stato così. Non è mai stata in discussione la fiducia in Draghi e nel governo». Con queste parole, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato l’accordo raggiunto nella maggioranza sul green pass. Un accordo che spinge tutti i partiti che sostengono l’esecutivo, compresa la Lega appunto, che nei giorni scorsi in Commissione si era espressa insieme a FdI contro il certificato verde, a ritirare gli emendamenti al dl. In questo modo, dunque, si è evitata la fiducia alla Camera e dopo l’ok di Montecitorio il testo dovrà passare all’esame del Senato. Avverte però Salvini: «Noi abbiamo dimostrato buona volontà trasformando gli emendamenti in ordini del giorno. Ora è chiaro che se ci bocciano le proposte in Aula voteremo di conseguenza». Parlando sempre del dl Green Pass e rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se la Lega sia pronta a votare le proposte di modifica presentate da Fratelli d’Italia, Salvini ha risposto che «se ci sono emendamenti che noi condividiamo, da chiunque arrivino, noi li sosteniamo». Il leader della Lega ha dunque ribadito «il no a qualsiasi tipo di obbligo visto che gli italiani, in quaranta milioni, hanno già scelto liberamente. Noi stiamo lavorando per garantire salute, lavoro e libertà senza parlare di chiusure e lockdown come fa il ministro Speranza, gettando gli italiani nello sconforto». E sul tema è intervenuta anche la leader di FdI, Giorgia Meloni, a margine della presentazione della lista per le amministrative insieme al candidato a sindaco di Roma, Enrico Michetti: «È una misura non di buon senso. La sinistra non sa come rispondere alla domanda del perché nel resto d’Europa il green pass non viene usato come in Italia. Qui viene utilizzato per impedire il movimento delle persone. Se dici che non condividi l’utilizzo del green pass sei un no vax, ed è curioso perché sono vaccinata. Il green pass viene usato per distogliere l’attenzione sulle altre misure non prese dal governo per mettersi in sicurezza sulla riapertura. Io continuo a chiedere misure più efficaci per fermare il contagio. Temo che il green pass non ci metta al riparo da nuove chiusure».