A sottolinearlo il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe

Sono ancora 3,4 milioni gli over 50 senza alcuna copertura vaccinale. A denunciarlo è la Fondazione Gimbe, diffondendo il monitoraggio indipendente sull’andamento della campagna vaccinale italiana relativo alla settimana che è andata dal 25 al 31 agosto 2021. Nonostante un aumento delle prime dosi, che si attestano attorno al 40%, molte dosi restano inutilizzate, conservate nei frigoriferi: sono circa 8 milioni.  «Le scorte ammontano ad oltre 7,8 milioni di dosi di vaccini a mRNA, un numero sufficiente ad accelerare la campagna in questa fase che precede la riapertura delle scuole», ha sottolineato il direttore operativo Gimbe, Marco Mosti, commentando i dati. Di recente sono tornate a crescere le consegne: nelle ultime 4 settimane è stata sfiorata quota 15 milioni di dosi a fronte di 10,1 milioni delle 4 settimane precedenti. Al 1° settembre, alle ore 6:12, risultavano così consegnate complessivamente 86.126.058 dosi. Moltissime sono state utilizzate: al 71,9% della popolazione (42.609.377) è stata somministrata almeno una dose (+841.834 rispetto alla settimana precedente) e il 63,9% (37.882.252) le ha ricevute entrambe, completando il ciclo vaccinale (+1.195.342). In aumento nell’ultima settimana il numero di somministrazioni (1.832.949), con una media a 7 giorni che, dopo il crollo da oltre 592 mila del 28 luglio a 199 mila del 20 agosto, ha ripreso a salire raggiungendo quota 270 mila il 31 agosto. Tuttavia sono 4,4 milioni gli over 50 parzialmente o totalmente privi di copertura vaccinale, di cui 3,34 milioni (12,2%) non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose, con rilevanti differenze regionali. Si passa dal 18,6% della Sicilia al 7,6% della Puglia.