La leader di FdI commenta così un cartello di minacce affisso sulla sede del suo partito a Cesena

«Non sono di certo una novità. Siamo abituati a queste aggressioni e di sicuro non ci intimoriscono». Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, commenta in un post pubblicato su Facebook «le minacce di morte apparse con un cartello affisso alla sede di FdI di Cesena», che fino a pochi mesi fa ospitava il Partito democratico, «prossima all’apertura». «Certa sinistra non fa altro che parlare del “clima d’odio” che ci sarebbe in Italia. Troppo spesso però, dimentica o fa finta di non vedere i continui attacchi che ricevo io e tutti gli esponenti di Fratelli d’Italia», denuncia Meloni. Che spesso è stata oggetto di minacce, senza però trovare la solidarietà di tutti gli avversari politici. «D’altronde bisogna capirli», aggiunge Meloni nel post. «Chi non è in grado di sostenere un confronto democratico e chi sa benissimo che le bugie e mistificazioni – che raccontano agli italiani – hanno i giorni contati, non ha altro modo di imporsi se non usando violenza. «Vedremo – conclude la leader di Fratelli d’Italia – ora chi prenderà le distanze da questo ignobile gesto e chi, come al solito, volgerà lo sguardo da un’altra parte. Salvo poi fare la morale agli altri».