Finisce l’era Alitalia, da mezzanotte stop ai biglietti. Niente più prenotazioni per i voli in partenza oltre la data del 15 ottobre: biglietti sostituiti e rimborsi

Dalla metà di ottobre niente più voli Alitalia, agli utenti che avessero già prenotato sarà offerto un biglietto sostitutivo con partenza prima della data del 15 ottobre, oppure un rimborso integrale. E dalla mezzanotte di oggi sono annullate le nuove prenotazioni. Da domani i biglietti per viaggi successivi a quella data potranno essere acquistati sul sito provvisorio www.itaspa.com, nelle agenzie di viaggio e nelle biglietterie aeroportuali. Finisce un’epoca, quella di Alitalia e inizia la storia nuova di Ita, una storia che nasce fra molti dubbi e preoccupazioni dei lavoratori. L’azienda ha infatti annunciato di voler partire con una flotta e un organico estremamente ridotti: appena 2.800 dipendenti, che saranno assorbiti da quelli della società commissariata, «valutando anche le candidature all’assunzione eventualmente presentate dagli attuali dipendenti di Alitalia Sai» e successivamente prevedendo l’eventualità di incrementare il numero di dipendenti fino a un massimo complessivo di circa 5.750 persone nel 2025. Il tutto rispetto agli attuali 11mila. Cè poi la questione dell’acquisizione da parte di Ita del settore Aviation di Alitalia, che dovrebbe avvenire entro il 7 settembre, di pari passo e non prima della definizione del nuovo contratto per il personale, da definire entro il 20 settembre «con contenuti discontinui rispetto al passato e coerenti con le esigenze del Piano industriale». Senza dimenticare la questione call center, con Almaviva che attualmente occupa per Alitalia oltre 500 persone che dovrebbero, in base alla clausola sociale, essere ricollocate nel nuovo servizio di Ita ora affidato alla ditta Covisian. E poi saranno da affrontare altri scogli decisivi: la ricerca di partner, gli aerei e la loro manutenzione, l’impatto della crisi Covid. Oggi il primo incontro con i sindacati.