Il 13% dell’ammontare totale. La Commissione Ue ha “bonificato” 24,9 miliardi

La Commissione europea ha versato la prima tranche del Recovery fund all’Italia, pari al 13% dei 191,5 miliardi di euro dell’ammontare totale. Dei 24,9 miliardi erogati in questo primo scaglione, quasi nove miliardi sono aiuti a fondo perduto, mentre i rimanenti 16 miliardi sono prestiti. «NextGenerationEU è un’opportunità storica per investire sulla forza dell’Italia», ha detto il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, commentando la prima rata del Recovey fund trasferita all’Italia. «Il prefinanziamento odierno – ha aggiunto – è un primo, concreto e tangibile passo per avviare gli investimenti e le riforme che l’Italia si è impegnata a portare avanti: un sistema di mobilità più verde e più sostenibile, un aumento delle energie rinnovabili, la digitalizzazione delle imprese, la diffusione del 5G e della banda ultralarga, una pubblica amministrazione più efficiente e un contesto imprenditoriale più attraente e competitivo». L’ex premier ha poi concluso che si tratta di «un’occasione irripetibile per l’Italia per rilanciare l’economia e costruire un futuro sostenibile per le prossime generazioni». Anche la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha commentato l’erogazione, dicendo che «si avvia una ripresa duratura nel paese. L’Ue è stata al vostro fianco con piena solidarietà durante la crisi e continuerà ad esserlo quando inizieranno a delinearsi giorni migliori».