Entro sabato il danese farà chiarezza sul futuro: il club gli lascerà massima libertà

È il 12 giugno, Finlandia-Danimarca, prima partita del girone di qualificazione Euro2020, al 43esimo minuto Eriksen crolla a terra, il centrocampista dell’Inter viene salvato dall’intervento dei compagni prima e dei medici poi, che gli eseguono un massaggio cardiaco. Da quel momento in poi, Eriksen ha vissuto in ospedale per 10 giorni per poi tornare a casa con un defibrillatore. Dalla paura alla speranza, oggi Eriksen si trova ancora in Danimarca e le sue condizioni sono stabili tanto che è iniziato il conto alla rovescia per il suo ritorno ad Appiano Gentile, dove ad abbracciarlo ci sarà tutta l’Inter guidata da Simone Inzaghi. Entro il weekend il centrocampista darà la sua risposta, con il club che gli ha lasciato massima libertà per valutare un eventuale ritorno in campo. Eriksen in quel caso ritornerà con i giocatori che sono stati impegnati sia in Coppa America, sia all’Europeo. Ovviamente il percorso sarà differente, dato che il ritorno all’attività rimarrà molto complicato e lo sa lo stesso calciatore che sta trascorrendo questi giorni lontano dal calcio e in completo relax, ora però è arrivato il momento della risposta: provarci o no, la scelta dipende esclusivamente da lui. Se dovesse essere positiva la risposta, si ritroverà un gruppo che dopo il dramma si è unito ancora di più intorno a lui, in caso di un no avrà comunque l’appoggio dell’intero mondo nerazzurro. Insomma, si è arrivati al momento della verità per Christian Eriksen che entro 24 ore farà chiarezza sul futuro.