A Tokyo si registra un nuovo record di casi

I contagi aumentano, ma i vaccini anti-coronavirus funzionano. Tradotto: meno casi gravi, ospedalizzazioni e decessi. Non ovunque, però. Nei paesi con difficoltà logistiche e strutturali, la situazione è più complessa. Le recenti cronache hanno registrato le proteste a Cuba dovute anche alla gestione sanitaria non ottimale, così come in Tunisia proprio negli ultimi giorni. In Myanmar la crisi politica, seguita al colpo di Stato di febbraio che ha riportato i militari al potere, ha provocato in questo senso non pochi disagi e l’inviato speciale dell’Onu è tornato ad avvertire che il paese rischia di diventare un “super diffusore” regionale in quanto le vaccinazioni sono ferme o procedono a rilento. Intanto in Giappone i contagi giornalieri di coronavirus hanno superato nelle ultime 24 ore la soglia dei 10 mila casi per la prima volta da inizio pandemia, mentre a Tokyo – che ospita le Olimpiadi –, si è registrato il record di 3.865 infezioni. La Thailandia, invece, ha registrato nelle ultime 24 ore un record di casi e di decessi provocati dal coronavirus, rispettivamente a quota 17.669 e 165. I dati, rileva il Guardian, portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 561.030 e delle vittime a 4.562. Anche a Sydney, in Australia, nuovo record di contagi ed è intervenuto l’esercito per far rispettare il lockdown che nella città dura da cinque settimane. In Europa, ieri il Robert Koch Institut ha dichiarato cominciata la quarta ondata, mentre in Francia, sempre nella giornata di ieri, risultavano quasi mille persone alle prese con una forma grave di Covid-19 e in cura nei reparti specializzati.