L’ipotesi di reato: incendio colposo aggravato

Per il rogo scoppiato nell’oristanese nel fine settimana, dove sono andati distrutti circa 20mila ettari di verde, la Procura di Oristano ha fatto sapere di aver aperto un fascicolo contro ignoti, con l’ipotesi di incendio colposo aggravato. Si attende la relazione del Corpo forestale sulla vicenda. Nel frattempo proseguono le operazioni della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, dei volontari e dello stesso Corpo forestale per domare gli ultimi focolai. Sul posto sono ancora al lavoro cinque elicotteri del corpo regionale e sei canadair, di cui quattro italiani e due francesi. Giungono intanto notizie di altre zone dove sono stati registrati incendi, come quello vicino Sassari e quello nell’Ogliastra. Fortunatamente per il momento non risultano centri abitati per cui si sia resa necessaria l’evacuazione. Sulla vicenda ha ripreso la parola il presidente della Regione, Christian Solinas, secondo il quale «le istituzioni devono fare la propria parte: ho chiesto all’assessore del Bilancio Giuseppe Fasolino di verificare immediatamente quali disponibilità ci possano essere per stanziare nell’immediato un fondo di interventi rapidissimi, laddove non si possa attendere l’esito della contrattazione con il Governo su altri tipi di fondi». Si attende ancora una stima precisa dei danni causati dalle fiamme in tutto il territorio. Un primo bilancio parla di circa un miliardo di euro.