LE PRIME CURE

Un aspetto di solito poco attenzionato del Rapporto Inail è quello relativo alle prestazioni sanitarie erogate. Nel corso del 2020, esse sono state circa 6,4 milioni, con una netta prevalenza degli infortuni (86%) sulle malattie professionali (14%). Sono 470mila (poco più del 7,3% del totale delle prestazioni) le prime cure gestite direttamente in uno dei 120 ambulatori Inail distribuiti su tutto il territorio nazionale. Gli ambulatori, tenendo conto di quanto previsto dal protocollo per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro, sono, almeno in linea teorica, a disposizione per l’inoculazione del vaccino ai dipendenti delle piccole aziende che non hanno spazi a sufficienza.

LA RIABILITAZIONE

L’Inail conferma la propria vocazione sul versante della riabilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno subito infortuni sul lavoro. Nel corso del 2020, l’Istituto ha infatti erogato poco meno di 135mila prestazioni riabilitative nelle sue strutture (centro protesi di Vigorso di Burdio con le filiali di Roma e Lametia Terme; centro di riabilitazione motoria di Volterra; undici centri di fisiochinesiterapia attivi in cinque regioni). 6.020 le assistenze protesiche a favore di poco più di 4mila assistiti, di cui il 68% infortunati sul lavoro. Oltre 11mila gli ausili erogati fra cura e igiene personale, informatica, mobilità e domotica a poco meno di 6.500 assistiti.