Uno studio mette in dubbio i dati ufficiali

I dati relativi all’andamento della pandemia migliorano in India. Nella ultime 24 ore si sono registrati 30.093 nuovi casi di coronavirus, l’incremento più basso degli ultimi 125 giorni, stando a quanto reso noto proprio oggi dal ministero della Sanità. Secondo le autorità i decessi sono stati 374, per un totale (ufficiale) di 414.482 vittime. L’India è seconda al mondo per contagi dopo gli Stati Uniti e terza per decessi, dopo gli stessi Usa e il Brasile. Tuttavia, molti esperti ritengono che in verità le vittime indiane della pandemia potrebbero essere dieci volte più numerose dei dati, appunto, ufficiali. Questa è l’ipotesi della più ampia ricerca uscita sulle conseguenze del coronavirus nel subcontinente indiano. Lo studio è stato reso noto oggi e stima che le morti non contabilizzate da gennaio 2020 a giugno del 2021 siano dai 3 ai 4,7 milioni, un numero decisamente superiore delle oltre 414 mila registrate ufficialmente dal governo. Anche in Europa, abbiamo visto negli ultimi giorni, destano preoccupazione gli effetti della variante Delta per cui si è sviluppato un dibattito talvolta anche dai toni accesi sull’utilizzo dei Covid pass. In Germania i casi di coronavirus rispetto alla settimana scorsa risultano essere quasi il doppio. Secondo l’istituto Robert Koch i nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 1.183, mentre una settimana fa erano 646.