Delirio azzurro, a Roma. Dopo esser stata ricevuta al Quirinale dal capo dello Stato Sergio Mattarella e dal premier Mario Draghi, l’Italia ha ricevuto l’abbraccio dei tifosi: gli Azzurri hanno fatto un giro per le strade della Capitale a bordo di un pullman scoperto, dopo aver ricevuto l’autorizzazione della Questura. Ed è stata subito festa grande. Il pullman ha raggiunto piazza Venezia passando per via del Corso. «Lo dovevamo alle persone che ci hanno sostenuto da casa», ha detto Leonardo Bonucci, a margine del tour. Presente sull’autobus anche Matteo Berrettini, il tennista uscito sconfitto dalla finale di Wimbledon contro Novak Djokovic. «Oggi lo sport segna in maniera indelebile la storia delle nazioni. Oggi siete voi a essere entrati nella storia, con i vostri sprint, i vostri servizi, i vostri gol e le vostre parate», ha detto il presidente del Consiglio, parlando agli Azzurri e a Berrettini. «Ci avete messo al centro dell’Europa», ha concluso. «Questo non è giorno di discorsi ma di applausi e ringraziamenti», ha osservato il capo dello Stato. «Siete stati accompagnati e circondati dall’affetto degli italiani e li avete ricambiati rendendo onore allo sport». Al termine della sfilata, gli Azzurri hanno cenato all’Hotel Parco dei Principi insieme ai Negramaro, con i quali hanno festeggiato cantando insieme diverse canzoni.