Il PMI di Ihs Markit:con l’allentamento delle restrizioni l’indice ha preso il volo

Con l’allentamento delle misure restrittive l’indice PMI dei servizi calcolato da IHS Markit ha preso il volo, salendo a luglio a 56.7 punti dai 53.1 del mese precedente e toccando il livello più alto degli ultimi tre anni.  Positive anche le prospettive, con le previsioni di produzione dei prossimi dodici mesi del settore terziario che si sono rafforzate con il miglior livello di fiducia da gennaio 2010. L’accelerazione di giugno del settore è collegata principalmente all’ulteriore rialzo della domanda da parte dei clienti, con il flusso dei nuovi ordini aumentato per il secondo mese consecutivo. Di conseguenza si registra un forte miglioramento dell’indice composito della produzione (che in un solo indicatore riassume l’andamento sia della produzione manifatturiera che dell’attività terziaria), salito a 58.3 punti dai 55.7 di giugno. Anche questo mese la crescita è legata principalmente al miglioramento osservato per il settore manifatturiero, anche se il terziario ha fornito un contributo notevole. In generale si registra il quinto aumento mensile consecutivo del flusso dei nuovi ordini ricevuti, al tasso più rapido dal gennaio del 2018. Commentando i dati Lewis Cooper, economista di IHS Markit, ha spiegato che «nel complesso, il mese che conclude il secondo trimestre ci ha consegnato soprattutto buone notizie sull’economia italiana. Dagli ultimi dati PMI, la ripresa resta robusta con la domanda dei clienti che continua a rafforzarsi nel crescente allentamento delle restrizioni pandemiche».