Putin: «Vaccinazione unica via per uscire da pandemia»

Mentre i leader stranieri si congratulano con l’Italia per l’organizzazione del G20, le prime posizioni hanno alimentato un’ulteriore frattura con la Russia e la Cina. Le parole di ieri del ministro degli Esteri tedesco, Heiko Mass, non lasciano in questo senso spazio alle interpretazioni. In sostanza, è importante avere al G20 Russia e Cina, ma la loro diplomazia vaccinale punta ad ottenere vantaggi «di breve termine». Da parte sua, la Cina sostiene che i paesi in grado di fornire vaccini devono evitare possibili restrizioni alle esportazioni e contribuire a eliminare il divario di immunizzazione. Ma la questione vaccini resta un tema geopolitico. La conferma sembra arrivare proprio dalla Russia, dove intanto si è registrato nelle ultime ore un incremento di casi (21.042 nell’ultimo giorno) e un nuovo record di decessi (669). «La vaccinazione è l’unica via per uscire dalla pandemia», ha ribadito il presidente russo Vladimir Putin nel corso della sua linea diretta con il paese in cui ha annunciato di aver fatto il vaccino Sputnik V. «Spero che i pregiudizi sui vaccini in Russia spariscano presto e che la campagna vaccinale proceda». Putin ha anche sottolineato che l’origine del virus è «irrilevante» rispetto al rischio che ora pone alla salute pubblica. «Il vaccino è sicuro, non crea effetti dannosi. Il coronavirus invece è pericoloso. Dobbiamo ascoltare gli esperti, non le voci di chi non comprende il virus». E a tale proposito, Putin ha infine rimarcato che «nessuna situazione tragica è stata riportata in Russia dopo la vaccinazione, come invece è accaduto dopo l’uso di AstraZeneca o Pfizer».