Nel 2020 solo una piccolissima quota ha indicato un miglioramento

Quasi una famiglia su tre, più precisamente il 29,1%, nell’arco del 2020 ha visto peggiorare la situazione economica, contro il 25,7% del 2019, mentre il 65,2% delle famiglie indica stabilità. È quanto emerge dal Rapporto “La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita 2020” redatto dall’Istat, secondo il quale i giudizi sulla percezione della situazione economica a livello familiare evidenziano un quadro di sostanziale tenuta, con qualche segnale di peggioramento. La crescita maggiore della quota di famiglie che hanno riscontrato un peggioramento della situazione economica è stata registrata al Nord, dove passa dal 24,3% al 28,9%. Segue il Mezzogiorno, con un aumento al 28% dal 26,8%, mentre al Centro si passa dal 27,5% al 30,8%.