Audizione parlamentare di Cgil, Cisl, Uil e Ugl sullo strumento di agevolazione fiscale

Giornata di audizione parlamentare per Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Tema del confronto il cosiddetto Superbonus 110%, la misura fiscale volta a incentivare l’efficientamento energetico e il recupero funzionale degli immobili. Al di là delle singole opinioni e della reale efficacia di uno strumento come il credito fiscale – che ha lo svantaggio di prevede una anticipazione da parte del contribuente ed un successivo recupero in fase di dichiarazione dei redditi, spesso in più annualità -, è indubbio che il Superbonus abbia suscitato una enorme attenzione. Sul punto, tutti i sindacati concordano. Nel passaggio dalla norma scritta alla attuazione pratica, però, sono emerse una serie di criticità che rischiano di vanificarne gli effetti positivi, rendendo quasi inutile una proroga dello strumento anche oltre quanto previsto nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. La complessità procedurale, più pesante rispetto alle precedenti; la difficoltà degli enti locali di evadere le domande presentate per le carenze di organico, ma anche per la tipologia stessa di richiesta di documentazione, stante il fatto che larga parte degli archivi catastali non è in formato digitale e che le stesse procedure di condono spesso non sono state formalizzate e concluse; l’incremento considerevole dei costi dei materiali rispetto ai prezzari regionali e dei costi di assicurazione per i professionisti: sono tutti elementi destinati a pesare negativamente.