Secondo il presidente della Consob, Paolo Savona, per regolamentare le criptovalute servirebbe una nuova Bretton Woods (gli storici accordi economico-finanziari del 1944 che stabilirono un insieme di regole per il sistema monetario internazionale). Lo ha scritto nel prologo al testo “Criptomonete – Al di là della sovranità monetaria”, edito da MF-Milano Finanza, visionato da Italia Oggi, e in edicola da domani. «Con il silenzio, gli avvertimenti o la regolamentazione delle autorità – spiega Savona – queste forme monetarie e finanziarie beneficiano della legittimazione degli Stati ed esse sono quindi diventate una realtà del mercato».