Per l’Ocse il numero degli infermieri in Italia è di molto inferiore alla media UE

La Giornata internazionale dell’Infermiere si celebra in tutto il mondo e online, oggi 12 maggio, per ricordare la nascita, a Firenze, di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna, e sensibilizzare l’opinione pubblica verso l’importanza di questa figura nella Sanità mondiale. Una celebrazione oggi particolarmente sentita grazie e a causa della pandemia. Secondo il “Profilo della Sanità 2019” dell’Italia pubblicato dall’OCSE e dalla Commissione Europea nel 2020, se il numero dei medici in Italia è superiore alla media dell’UE (4,0 rispetto al 3,6 per 1.000 abitanti nel 2017), quello degli infermieri è inferiore con 5,8 infermieri per 1.000 abitanti contro gli 8,5 dell’UE. La Fnopi ha denunciato che dall’inizio della pandemia sono «109mila gli infermieri contagiati sul posto di lavoro e, fino ad aprile, 87 quelli deceduti per Covid». Per l’Ugl ormai «le parole di elogio non bastino più, le retribuzioni degli infermieri italiani non sono al passo con la media europea».