«Gli ultimi sbarchi non sono compatibili con un Paese che vuole ripartire»

«Non sono compatibili con un Paese che vuole ripartire». Così il leader leghista, Matteo Salvini, ha commentato gli ultimi sbarchi di migranti sulle coste italiane, conversando con alcuni cronisti a Roma. «Ne parleremo con Draghi», ha aggiunto, annunciando che la Lega porterà «i modelli degli altri Paesi europei». «Siccome giustamente si parla di un governo europeista e di quello che ci chiede l’Europa, chiederemo che l’Italia si comporti come la Spagna, la Grecia e la Francia. In nessun altro Paese ci sono i numeri, le dimensioni e i problemi che abbiamo in Italia», ha aggiunto. Negli ultimi giorni, sulle coste italiane sono stati registrati numerosi sbarchi. Il governo ha deciso così di istituire una cabina di regia che dovrà occuparsi del fenomeno. Nei prossimi giorni, secondo quanto hanno riferito alcune indiscrezioni riportate dalla stampa e dalle agenzia, inizieranno gli incontri che prevedono il coinvolgimento oltre che del ministero dell’Interno e della presidenza del Consiglio dei Ministri anche del ministero degli Esteri e della Difesa. «Il presidente Draghi dice che noi meritiamo rispetto e anche sul fronte dell’immigrazione meritiamo rispetto. Non possiamo invitare i turisti da mezzo mondo su un’isola che ogni giorno vede migliaia di sbarchi. Non è serio», ha concluso Salvini.