Cambia la realtà
La pandemia ha portato l’Italia a una forte accelerazione in fatto di formazione a distanza e innovazione tecnologica. L’e-learning ha conosciuto un’espansione importante che ha aperto nuove opportunità per il futuro: come la realtà virtuale e la realtà aumentata, che sono in grado di offrire soluzioni per ottimizzare il lavoro. Riunioni da remoto, presentazioni di progetti e formazioni possono trarre grandi vantaggi dai nuovi mezzi a disposizione, vantaggi sia per le aziende che per i lavoratori. Vantaggi che potrebbe estendersi anche alla scuola in ogni suo ordine e grado e non soltanto in particolari nicchie universitarie, ad esempio medicina o ingegneria, come accade ora.

Virtuale o aumentata?
Ma cosa sono la realtà aumentata e la realtà virtuale di cui molto si parla? La realtà aumentata rappresenta il mondo reale arricchito di oggetti e accessori virtuali, che accrescono l’esperienza dell’utente. Si vive attraverso un monitor (anche il semplice smartphone) ed è meno immersiva rispetto alla realtà virtuale, ma consente ugualmente di vivere qualcosa di unico tra reale e digitale. La realtà virtuale, tramite l’utilizzo di apposite tecnologie (che includono visori, occhiali, joystick), permette invece all’utente di navigare in un mondo alternativo e interattivo che riproduce un ambiente digitale in 3 dimensioni. La sensazione è quella di ritrovarsi in un mondo parallelo.