Su base annua crescita record per i non alimentari

A marzo l’Istata ha registrato una variazione pressoché nulla per le vendite al dettaglio in generale, sintesi di un aumento delle vendite di beni alimentari (+1,9% in valore e +1,7% in volume) e un calo per i non alimentari (-1,6% in valore e -1,1% in volume). Al contrario, le rilevazioni mostrano un forte aumento tendenziale delle vendite, «che riflette i livelli particolarmente depressi che avevano caratterizzato marzo 2020, primo mese di chiusura forzata». Rispetto al marzo scorso, infatti, le vendite sono aumentate del 22,9% in valore e del 23,5% in volume, con quelle di beni alimentati aumentate del 3,7% (sia in valore che in volume) e quelle di prodotti non alimentari del 49,7% in valore e del 50,3% in volume.