La maggiore disponibilità di vaccini è fondamentale per attuare il protocollo

Potrebbe essere soltanto questione di giorni per la partenza della campagna vaccinale all’interno delle aziende. Dopo la sottoscrizione del protocollo da parte di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e le altre sigle sindacali e datoriali, la campagna vaccinale di contrasto alla diffusione del Covid-19 potrebbe, infatti, entrare nel vivo con l’arrivo dei nuovi quantitativi di vaccini. Come anticipato a suo tempo dal ministro Roberto Speranza e dal commissario, il generale Francesco Paolo Figliulo, maggio e più ancora giugno saranno i mesi decisivi, quando si avranno a disposizione tutte le fiale necessarie. Si ricorda che le strade perseguibili sono tre: l’azienda che si organizza direttamente al suo interno con personale sanitario a suo carico; azienda che ricorre ad una convenzione con strutture sanitarie esterne; aziende che si associano per dividere i costi e trovando spazi adeguati. Soprattutto la seconda e la terza opzione saranno sfruttate dalle Pmi.