Vertice a tre sindacati di categoria, commissari straordinari e vertici di Ita

La vicenda Alitalia prova a rimettersi in moto nel tentativo di superare una impasse che si trascina ormai da troppo tempo. Il vertice a tre fra sindacati, commissari straordinari e vertici di Ita, la nuova compagnia che dovrebbe sorgere dalle ceneri di Alitalia, sembra aver dato i suoi primi frutti. I sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno infatti parlato di avvio di un percorso finalizzato al dialogo e alla individuazione di soluzioni che siano sostenibili e condivise. Il punto di partenza per le organizzazioni sindacali rimane quello degli investimenti e del perimetro aziendale, due aspetti strettamente connessi e necessari per assicurare un futuro alla Compagnia. Nei mesi passati era infatti emersa una ipotesi di spezzatino con un assetto molto leggero: poco più di quaranta vettori, un numero troppo esiguo per assicurare la tenuta sul mercato. Il rischio vero, se passasse questa ipotesi, è che il progetto diventerebbe presto insostenibile, con la prospettiva di un ennesimo fallimento, a questo punto definito. I sindacati, sempre nel corso del confronto, hanno anche chiesto l’apertura di un tavolo interministeriale, visti i diversi incroci di competenze in campo. Non si tratta semplicemente di dare un sostegno finanziario; si tratta anche di assicurare, laddove necessario, un percorso di riqualificazione di parte del personale. Nuovo appuntamento il 20 maggio.