Rimangono ottimistiche le previsioni i prossimi 12 mesi

Ad aprile si è mostrato ancora in territorio di contrazione – quindi al di sotto dei cinquanta punti della soglia di non cambiamento – l’indice PMI italiano dei servizi. All’inizio del secondo trimestre, spiega infatti IHS Markit, «l’attività economica, i nuovi ordini e le commesse estere hanno tutti indicato un calo ed i ridotti volumi delle vendite hanno contribuito ad abbassare ulteriormente i posti di lavoro». Nel dettaglio, l’indice PMI dei servizi è calato per il nono mese consecutivo, attestandosi a 47.3 punti dai 48.6 del mese precedente. Rimangono ottimistiche le previsioni sui prossimi dodici mesi, legate alla speranza di un aumento della domanda grazie ad un allentamento delle restrizioni anti covid-19.