Record di casi in India, stato di emergenza in Giappone

Sul fronte pandemico, nonostante le difficoltà ancora sparse, in Europa si registra un cauto ottimismo dovuto alla campagna vaccinale. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, infatti, in conferenza stampa insieme al ceo di Pfizer Albert Bourla ha affermato che «entro luglio sarà vaccinato il 70% degli europei adulti», aggiungendo che «sono state già somministrate oltre 123 milioni di dosi». «L’Unione europea lavora per un nuovo contratto con Pfizer-Biontech per 1,8 miliardi di dosi per il 2021-2023 del vaccino anti-Covid», ha poi riferito. Tuttavia, nel resto del mondo, la situazione rimane critica. Ad esempio in India, dove per il secondo giorno consecutivo l’India ha registrato il record mondiale di nuovi casi di coronavirus: 332.730 nelle ultime 24 ore, per un totale di 16 milioni. E anche i decessi hanno fatto segnare un’impennata: 2.263 vittime in un giorno, per un numero complessivo di 186.920 da inizio pandemia. Il Giappone è l’altro paese che sta vivendo ore difficili. Tokyo ha dichiarato un nuovo stato d’emergenza per la crisi causata dal coronavirus, una decisione, quella del governo, che arriva quando mancano appena tre mesi all’inizio delle Olimpiadi, tuttavia tornate in bilico proprio a causa del peggioramento dell’emergenza sanitaria. In compenso in Israele, per la prima volta dopo circa dieci mesi, non si sono registrate morti legate al Covid nelle ultime 24 ore morti, come ha reso noto il ministero della Salute (solo 129 i nuovi casi, con indice di positività allo 0,4%).