Lo ha annunciato sul suo profilo Instagram

L’oppositore russo in carcere Alexei Navalny ha fatto sapere sul suo profilo Instagram di aver deciso di mettere fine allo sciopero della fame annunciato il 31 marzo perché in carcere gli è negato di essere visitato dai suoi dottori. Tuttavia «mi hanno già visitato due volte dei medici civili», ha spiegato Navalny e da «quanto mostrano le analisi» gli è stato riferito che «tra poco tempo non avremo più nessuno da curare».