Dopo Brunetta si muove anche Orlando convocando le parti sociali martedì

La questione della regolamentazione del lavoro agile, dopo questa prolungata fase emergenziale, approda al ministero del lavoro e delle politiche sociali, dopo essere passata per il dicastero della funzione pubblica, presieduto da Renato Brunetta. Il ministro Andrea Orlando, nella stessa giornata in cui ha anche convocato il tavolo di confronto sul lavoro autonomo, ha infatti previsto una videoconferenza con le parti sociali sullo smart working. Si tratta di regolamentare il passaggio dalla fase emergenziale a quella ordinaria, tenendo conto del fatto che, comunque, una legge già esiste ed è la numero 81 del 2017, che, casualmente, oltre a regolamentare il lavoro agile passa anche come il Jobs act del lavoro autonomo. Tornando allo smart working, fra le questioni da valutare rientra sicuramente il diritto del lavoratore e della lavoratrice alla disconnessione, uno degli aspetti che ha inciso negativamente durante la pandemia da Covid-19.