Così il presidente russo nel discorso all’Assemblea Federale

La Russia non starà certo a guardare e risponderà alle provocazioni che mettano in pericolo la sua sicurezza «in modo asimmetrico, rapido e duro». A lanciare l’avvertimento (soprattutto a Usa e Ue) è stato lo stesso presidente russo Vladimir Putin, nel suo discorso alle camere del parlamento riunite. «Abbiamo pazienza, responsabilità, professionalismo e buon senso nel prendere decisioni, spero che a nessuno venga in mente di oltrepassare le linee rosse» e la Russia «decide da sola quali sono». Per Putin le azioni ostili contro Mosca rappresentano «un nuovo tipo di sport», che è «prendersela con la Russia»: «Come ogni paese, ha i suoi interessi e li vogliamo proteggere rispettando il diritto internazionale. Ma abbiamo altri modi per rispondere prima che altre nazioni diventino troppo arroganti. Non abbiamo intenzione di bruciare i ponti nelle relazioni con nessuno ma, se lo fanno loro, devono prepararsi a una risposta dura e immediata. Chi minaccia la nostra sicurezza se ne pentirà come non mai». Inoltre, il presidente russo ha ricordato che In Bielorussia «è stato tentato un golpe e c’era un piano per assassinare il presidente Alexander Lukashenko e nei cosiddetti paesi occidentali nessuno lo dice».