Così il premier Mario Draghi, invitando a «rafforzare la sanità»

«L’attuale pandemia ci impone di essere meglio preparati per il futuro». Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intervenendo nel corso di un webinar con i rappresentanti della società civile – insieme al premier, ad introdurre i lavori anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen – in vista del Global Health Summit, in programma il 21 maggio, nella capitale, al termine del quale verrà sottoscritta la “Dichiarazione di Roma”. Secondo Draghi, nonostante «il coraggio» di medici e infermieri, i piani per la pandemia si sono rivelati «insufficienti». «Dobbiamo sostenere la ricerca, rafforzare le catene di approvvigionamento e ristrutturare i sistemi sanitari nazionali. Dobbiamo rafforzare il coordinamento e la cooperazione globali». «Il nostro lavoro deve iniziare ora, poiché non sappiamo per quanto durerà questa pandemia o quando ci colpirà la prossima», ha aggiunto Draghi.