Diversi i nodi ancora irrisolti sul tavolo del ministro Andrea Orlando

Riparte il tavolo di confronto sulla riforma degli ammortizzatori sociali. Il ministro del lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, dopo aver chiuso, insieme ai colleghi alla salute e allo sviluppo economico, Roberto Speranza e Giancarlo Giorgetti, la partita relativa all’adeguamento del protocollo condiviso anti-Covid 19 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e alla definizione delle regole per le vaccinazioni nelle aziende, torna a concentrarsi sul grande tema della definizione del nuovo sistema di indennità in costanza di rapporto di lavoro. Con Cgil, Cisl, Uil, Ugl e le altre parti sociali si è provato a fissare alcuni principi, anche se non mancano i distinguo sul carattere di universalità e su chi dovrà contribuire sotto il profilo finanziario. L’incontro di mercoledì nel tardo pomeriggio potrebbe servire per fare qualche passo avanti, in vista della prima scadenza del 30 giugno degli ammortizzatori Covid-19.