Azienda casertana interessata al sito di Napoli per le batterie al litio

Una grande scommessa per il rilancio del territorio. Mentre, purtroppo, si avvicina il momento in cui partiranno le lettere di licenziamento – allo stato dell’arte, con la fine degli ammortizzatori sociali con causale Covid-19 al 30 giugno, già nelle settimane successive potrebbero partire -, all’orizzonte sembra profilarsi una soluzione per larga parte degli oltre 350 dipendenti dello stabilimento Whirlpool di Napoli. Il Gruppo Seri, già attivo in provincia di Caserta, sarebbe infatti disponibile ad avviare la riconversione industriale del sito attraverso la produzione di batterie al litio. La riconversione poggerebbe su due pilastri: la possibilità di accedere a fondi europei per la transizione energetica e la vicinanza con gli stabilimenti Stellantis, anche questi orientati verso la produzione di auto elettriche. Sono mesi che le federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl chiedono di avere certezze sul futuro dello stabilimento.