Doppio tavolo di confronto oggi su sicurezza Covid-19 e ammortizzatori

Il ministro del lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, prova a stringere, convocando un doppio tavolo di confronto a stretto giro. Nella giornata di oggi, infatti, l’esponente democratico ha prima incontrato, sempre in modalità telematica, le parti sociali sulla questione dell’aggiornamento del protocollo in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in funzione di contenimento della diffusione del Covid-19 e, successivamente, ha aggiornato il confronto in corso sulla riforma degli ammortizzatori sociali. Dal primo tavolo, è arrivata la conferma della disponibilità a vaccinare i dipendenti direttamente nelle aziende, proposta avanzata qualche settimana fa dalla Ugl e da Confindustria, che, nel frattempo, avrebbe raccolto circa 7mila adesioni su tutto il territorio nazionale. Chiaramente, la grande incognita rimane sempre quella della disponibilità dei vaccini, un aspetto sul quale sta lavorando lo stesso commissario all’emergenza Covid-19, il generale Francesco Paolo Figliulo. Sul versante degli ammortizzatori sociali, la discussione ha riguardato principalmente la semplificazione delle procedure. Come anticipato la volta scorsa, nel decreto Sostegni ha trovato spazio il passaggio dal modello SR41 all’UniEmens, con una apposita casella destinata all’utilizzo dei diversi ammortizzatori sociali. Naturalmente, il percorso di semplificazione è più ampio di un semplice cambio di modello.