Multa di 5.000 sterline a chi parte senza motivo

Il Regno Unito si chiude e diventa legge il divieto, peraltro già imposto in questi mesi di lockdown, di viaggiare all’estero se non per ragioni urgenti e giustificate. L’indicazione, infatti, è stata inserita nel testo legislativo di proroga dei poteri d’emergenza legati alla pandemia sottoposto ieri al Parlamento dal governo di Boris Johnson. Tale bando resterà in vigore almeno fino al mese di giugno, e sono previste multe salate per i trasgressori. La norma, infatti, prevede multe da cinquemila sterline per chiunque lasci il paese in assenza di giustificato motivo. Una regola che completa una più generica stretta ai confini, comprendente anche la quarantena cautelare obbligatoria in hotel sorvegliati per chi invece rientri dai paesi considerati più a rischio. Lo scopo del governo conservatore è limitare il rischio d’importazione o di re-importazione delle varianti del coronavirus, che avevano colpito duramente il Regno Unito, ora che, a seguito di un duro lockdown e di una campagna vaccinale imponente, si stanno registrando i minimi relativi ai decessi e ai ricoveri a causa del coronavirus. In Germania, intanto, i casi di coronavirus stanno aumentando e le varianti continua a destare preoccupazione. Per queste ragioni il lockdown verrà esteso fino al 18 aprile e in particolare sono previste ulteriori restrizioni durante il fine settimana di Pasqua. «La situazione è grave. Il numero di casi sta aumentando in modo esponenziale e i posti in terapia intensiva si stanno riempiendo di nuovo», ha spiegato la cancelliera tedesca Angela Merkel a proposito delle nuove misure.