Confermate tutte le anticipazioni di stampa delle scorse settimane

Come ha avuto modo di osservare lo stesso presidente del consiglio dei ministri, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa di venerdì sera, larga parte delle anticipazioni di stampa hanno poi trovato conferma nel testo approvato a Palazzo Chigi. La parte lavoro del decreto Sostegni contiene, in sostanza, quanto già emerso nelle ultime settimane. Sul versante del sostegno al reddito, sono tre i punti di interesse: la proroga della cassa integrazione ordinaria senza contributi addizionali fino al 30 giugno 2021; la proroga della cassa integrazione in deroga e dell’assegno ordinario con causale Covid-19 fino al 31 dicembre 2021; la proroga della cassa integrazione salariale per gli operai agricoli per un massimo di 120 giorni fino al 31 dicembre 2021. Il blocco dei licenziamenti è diversificato nella scadenza: fino al 30 giugno 2021 per i lavoratori di aziende che dispongono di cassa ordinaria e straordinaria; fino al 31 ottobre 2021 per le aziende coperte da strumenti in deroga. Sempre sul versante del sostegno al reddito, sono previsti degli interventi per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello sport, mentre un miliardo e un miliardo e mezzo vanno rispettivamente al reddito di cittadinanza e al reddito di emergenza. Previsti infine un fondo a tutela dei lavoratori fragili della pubblica amministrazione e del privato e la proroga dei contratti dei navigator.