La risposta cinese alle sanzioni di Bruxelles

La Cina «si oppone e condanna con forza le sanzioni unilaterali decise oggi dall’UE a carico di persone ed entità cinesi rilevanti, citando le cosiddette questioni relative ai diritti umani nello Xinjiang». Così Il ministero degli Esteri cinese in una nota in cui si annuncia che Pechino ha varato a sua volta sanzioni contro «dieci persone e quattro entità dell’UE che danneggiano gravemente la sovranità e gli interessi della Cina e diffondono maliziosamente menzogne e disinformazione». Tra i sanzionati quattro parlamentari UE.