Il Capo dello Stato: «Colpiti dall’emergenza, abbiamo dimostrato spirito di coesione»

Ricorre oggi, 17 marzo, il 160esimo anniversario dell’Italia unita. Dopo un lungo percorso di unificazione, nacque infatti il 17 marzo del 1861 il Regno d’Italia. «Celebriamo oggi il 160° anniversario dell’Unità d’Italia, la “Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera», ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in occasione della ricorrenza. «Il coronamento del sogno risorgimentale ha suggellato l’identità di Nazione – ha aggiunto -, che trae origine dalla nostra storia più antica e dalla nostra cultura. Le generazioni che ci hanno preceduto, superando insieme i momenti più difficili, ci hanno donato un Paese libero, prospero e unito». Il presidente ha poi proseguito, ricordando come «l’Italia, colpita duramente dall’emergenza sanitaria, ha dimostrato ancora una volta spirito di democrazia, di unità e di coesione. Nel distanziamento imposto dalle misure di contenimento della pandemia ci siamo ritrovati più vicini e consapevoli di appartenere a una comunità capace di risollevarsi dalle avversità e di rinnovarsi». «La celebrazione odierna – ha concluso – ci esorta nuovamente a un impegno comune e condiviso, nel quadro del progetto europeo, per edificare un Paese più unito e solido, condizione necessaria per una rinnovata prosperità e uno sviluppo equo e sostenibile».