La crisi del trasporto aereo è a tutto campo e coinvolge i servizi aeroportuali

Dopo il Covid-19, nulla sarà come prima. È una frase fatta, ma che, nel caso del trasporto aereo, descrive bene le enormi difficoltà che sta vivendo il nostro Paese. In attesa di capire cosa accadrà con Alitalia, rispetto alla quale si prospetta, comunque, una riduzione del personale, seppure attraverso l’impiego di strumenti dolci come il contratto di espansione, e senza dimenticare Air Italy, si sta aprendo un’altra partita, strettamente connessa alla prima, quella dei servizi a terra. È evidente a tutti che la tenuta dei servizi aeroportuali dipende in larga parte dalla presenza di una Compagnia nazionale. Per tale ragione, le federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl stanno seguendo con estrema attenzione alcune dinamiche in corso. In primo piano, in questi giorni, il futuro della società di gestione degli scali di Firenze e Pisa che occupa circa 450 dipendenti, la Toscana Aeroporti Handling, che potrebbe essere presto ceduta.