Restano in piedi diverse questioni, compreso quella dei licenziamenti

Il confronto di sabato fra le parti sociali e il ministro del lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, non ha contribuito a chiarire quelli che saranno i contenuti del prossimo decreto urgente con gli aiuti alle imprese e ai lavoratori maggiormente colpiti dalle misure restrittive dei dpcm di questo inverno. Nessuna anticipazione, quindi, in merito alla proroga degli ammortizzatori sociali e del blocco dei licenziamenti economici, come chiesto dai sindacati confederali. Le associazioni datoriali, soprattutto sul punto dei licenziamenti, hanno una visione diversa da Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Il ministro Orlando, comunque, ha assicurato un coinvolgimento diretto delle parti che potrebbe arrivare già nel corso di questa settimana o, al più tardi, della prossima. Le indiscrezioni di stampa, peraltro non confermate, parlano di un possibile intervento selettivo, sia con riferimento alla proroga degli ammortizzatori sociali che per i licenziamenti.