Replica Zingaretti, che chiede di rispettare la «linea indicata dal governo»

«La parola al buon senso: misure a livello locale per situazioni a rischio». Così il leader della Lega, Matteo Salvini, chiedendo al governo di sposare una linea, che non preveda chiusure indiscriminate in tutto il Paese, in questa fase dell’emergenza sanitaria. «Se ci sono situazioni locali a rischio, si intervenga a livello locale», questa è la soluzione offerta da Salvini, osservando che «i sindaci di tutta Italia e di tutti i colori politici chiedono di riavviare alcune attività economiche, sociali, imprenditoriali che non comportano alcun rischio» per la salute. Al ministro della Salute, Roberto Speranza, che ieri in Parlamento ha escluso un allentamento delle misure restrittive anti-Covid, Salvini ha promesso la collaborazione della Lega per cambiare passo: «Lo aiuteremo a offrire questa discontinuità. Siamo già al lavoro per aiutarlo». A Salvini, ha replicato il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, chiedendo di rispettare la «linea indicata dal governo». Qualche piccolo cambiamento, in meglio, rispetto alla precedente gestione dell’emergenza sanitaria si può già osservare: «Per rendere più agevole la programmazione delle attività economiche, le chiusure non entreranno più in vigore di domenica, ma di lunedì», ha annunciato la ministra della Autonomie, Maria Stella Gelmini, durante la video-conferenza Governo-Regioni.