Non solo Alitalia, per i sindacati serve un tavolo di crisi

Oggi manifestazione nazionale delle sigle sindacali del Trasporto Aereo, Cgil, Uil e Ugl, davanti a piazza Montecitorio. Un vero e proprio SOS lanciato al Governo sulle vertenze Alitalia e crisi di Settore affinché arrivino risposte immediate. La situazione è drammatica, il settore è stato devastato dal Covid-19 e dalle misure emergenziali adottate per contrarlo dagli effetti devastanti. Decine di aziende in crisi o in liquidazione: non solo Alitalia ma anche Air Italy, Norwegian, Ernest, Blue Panorama e altre ancora, comprese quelle degli Aeroporti, handlers, catering e tutto l’indotto. Più di 40 mila sono i posti di lavoro a rischio immediato. I sindacati scesi oggi in piazza chiedono al Governo Draghi l’istituzione immediata di un tavolo di crisi, la proroga del blocco licenziamenti, ammortizzatori sociali adeguati per il superamento della crisi, la riforma del settore contro il dumping sociale e la concorrenza selvaggia, investimenti pubblici in progetti industriali strategici per garantire il futuro dei lavoratori e delle imprese. La manifestazione è stata ovviamente organizzata nel rispetto delle normative anti-covid. Molti i messaggi di solidarietà che sono arrivati ai lavoratori Alitalia e in generale del Trasporto aereo da alcuni parlamentari. Il presidente dei Cristiano popolari, e consigliere comunale di Fiumicino, Mario Baccini: «Solidarietà ai lavoratori, è una giusta manifestazione dell’Ugl Trasporto aereo, un allarme che non possiamo ignorare». In un tweet il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri: «In piazza con Ugl per sostenere le loro battaglie». Stefano Fassina, deputato di LeU, anche lui in piazza Montecitorio con i lavoratori: «È urgente una svolta per il futuro di Alitalia. La semi-paralisi del trasporto aereo dovuta al Covid determina una situazione di cassa insostenibile».  In piazza c’era anche il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino: «A Roma, con le lavoratrici e i lavoratori di Alitalia e del trasporto aereo e con i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl. L’intero consiglio comunale ha aderito a questa manifestazione». Assente la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, nonostante la Capitale risenta enormemente i riverberi di questa crisi.