Per il 2021 prevede ora un +3,7% dal +5,6%

L’agenzia di rating Moody’s ha dato una sforbiciata alle stime di crescita del 2021 per l’Italia, limandole al +3,7% dal +5,6% previsto in precedenza. Parlando poi – nel suo rapporto sulle economie del G20 – delle risorse che il Paese riceverà dal Recovery fund, pari a 209 miliardi di euro, l’agenzia ricorda che «questi fondi potrebbero rafforzare le prospettive di crescita del paese se diretti e utilizzati efficacemente per infrastrutture pubbliche e altre spese a favore della crescita». E «l’inaugurazione di un governo trasversale di larghe intese del primo ministro Mario Draghi», è vista di buon occhio in quanto secondo Moody’s «aumenta la probabilità che ciò accada».