«Esclusi i soggetti estremamente vulnerabili»

Il vaccino anti-COVID di AstraZeneca potrà essere somministrato alle persone che hanno fino a 65 anni d’età. Lo ha riferito una circolare del Ministero della Salute, sottolineando che sono esclusi «i soggetti estremamente vulnerabili». La decisione è stata presa dopo il via libera della Commissione dell’AIFA, l’Agenzia italiana del farmaco, ed è giustificata «da nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate». Quello di AstraZeneca è uno dei tre vaccini autorizzati in Italia, insieme a quello della Pfizer-BioNTech e di Moderna. Ad oggi, secondo il Report Vaccini Anti COVID-19 curato dal governo, AstraZeneca ha consegnato al nostro Paese 542.400 dosi.