Effetto lavoro agile sulle minori uscite e calcoli prudenziali da parte dell’Inps

Il dato sorprende soltanto i meno attenti: a tutt’oggi sono circa 267mila le domande di accesso alla pensione attraverso Quota 100 a fronte di una stima iniziale di un milione di unità, meno di un terzo quindi. Un risultato all’apparenza deludente, ma che, viceversa, è assolutamente incoraggiante, in quanto evidenzia la necessità di introdurre degli strumenti di flessibilità in uscita. Peraltro, il milione di unità stimato a suo tempo dall’Inps già di suo prudenziale, è stato successivamente stravolto dalla pandemia da Covid-19 che ha introdotto l’importante novità del lavoro agile. La stragrande maggioranza dei potenziali interessati ad uscire preferisce, almeno in questo momento, rimanere in servizio, potendo lavorare da casa. Anche molti enti locali, ad esempio, viste le difficoltà nel fare i concorsi, non stanno spingendo per convincere i dipendenti che hanno maturato i requisiti di legge a lasciare in anticipo rispetto all’età.